Fu con questa frase, che personalmente ho sempre preso come un complimento (d'altra parte gli era anche piaciuta la
recensione di Stranalandia che avevo scritto), che
Stefano Benni ha sintetizzato quello che era
Science Backstage all'epoca. Era il
10 novembre del 2009 e di lì a poco si sarebbe svolta una meravigliosa presentazione di
Pane e tempesta.
Sono ormai due settimane che
Benni ci ha lasciato, e come al solito c'ho messo un po' per mettere in riga le idee, sistemare i
post e arrivare con queste poche righe per ricordarlo, ovviamente senza piangerlo, perché non approverebbe!
Qui sotto la lettura di un passo di
Pane e tempesta che fece in quel lontano giorno di 16 anni fa: