Network Bar

giovedì 12 agosto 2010

Una lega di straordinari gentiluomini


Foto di Benjamin Couprie, Institut International de Physique de Solvay, 1927
Marco Delmastro ha proposto un concorso per vincere il pop-book di Atlas. La foto è stata scattata durante la Solvay Conference on Physics del 1927, probabilmente la più famosa tra tutte le conferenze della serie, e il consesso di fisici qui immortalato è stato definito come A league of extraordinary gentlemen da Matthew Rodriguez riprendendo il fumetto di successo di Alan Moore e Kevin O'Neil (vedi anche questo articolo di Ettore Gabrielli). Il juLio's blog, che la definisce come la fotografia più famosa della scienza, fornisce anche il link a una versione ad alta risoluzione, con tanto di nomi che identificano ciascuno dei fisici.
La Solvay Conference è stata istituita nel 1911 da Ernest Solvay in quel di Bruxelles (vedi una copia della lettera inviata da Solvay a Poincaré) ed è la prima conferenza sulla fisica mai istituita.
La prima edizione ebbe come tema The theory of radiation and quanta mentre, come per le quattro successive, il chairman fu Hendrik Lorentz. La più famosa in assoluto, invece, fu la quinta edizione, quella del 1927, cui si riferisce la foto, a tema Electrons and photons. La sua fama è dovuta alla diatriba tra Albert Einstein e Niels Bohr.
E' cosa abbastanza nota che Einstein non vedesse di buon occhio la meccanica quantistica, e per sminuirne il valore pronunciò, riferendosi in particolare al principio di indeterminazione di Heisenberg, la famosa frase:
God does not play dice(1)
Cui fece seguito la piccata risposta di Bohr:
Einstein, stop telling God what to do(2)
Mentre Einstein, dunque, non riusciva ad accettare la natura stocastica delle leggi fondamentali del mondo microscopico, Bohr lo richiamò, con forza, a un precetto fondamentale della scienza: attenersi ai risultati e alle migliori spiegazioni possibili di quegli stessi risultati.
P.S.: Su gaussianos ci sono ulteriori informazioni sulla conferenza del 1927, in spagnolo, mentre i link ai blog non italiani presenti in questo post sono stati ricavati con una ricerca su TinEye.
(1) Dio non gioca a dadi
(2) Einstein, smettila di dire cosa Dio farebbe

Nessun commento:

Posta un commento