
Scalando il Tourmalet | Discesismi | Ologrammi da polso: placebo sportivi | Passo a due | In punta di sella
Recuperando i vecchi contenuti, ho poi avuto modo di rileggere quanto scrivevo. In particolare mi sono soffermato su questo passaggio:
Sul discorso del doping, invece, non mi dilungo troppo: ce ne sarebbe da dire molto, ma certo vista l'assenza di battaglia nella lotta di ieri, sembra che il problema, almeno al momento, sia decisamente sotto controllo.L'ironia della faccenda è che quello fu uno dei Tour de France la cui classifica venne riscritta dopo la conclusione a causa proprio di tutta una serie di squalifiche per doping: ero proprio un ingenuo ottimista!
Scritto ciò, siamo quindi pronti per dare un'occhiata al sommario del Topolibro.
Da Paperopoli al Calisota

La storia, un divertente susseguirsi di gag, aveva anche una caratteristica particolare: il giro di Paperopoli era, infatti, dedicato solo ai ciclisti dilettanti e non ai professionisti!
La storia di chiusura, invece, La grande corsa infinita di Sisto Nigro e Paolo Mottura, era uscita su Topolino #3206 del 2017 per celebrare la centesima edizione del Giro d'Italia tramite la centesima edizione del Giro del Calisota. La storia, ricca di citazioni e omaggi, era una sentita celebrazione di uno degli sport più belli al mondo, ma soprattutto era fittiziamente più longeva di una corsa ciclistica a tappe statunitense geograficamente sovrapponibile al Giro del Calisota. Il Giro della Califoirnia, infatti, che aveva esordito nel 2006, nel 2017 era giunto alla sua 12.ma edizione. Si sarebbe concluso appena due anni più tardi con un'ultima edizione vinta da Tadej Pogačar, al momento campione uscente delle edizioni 2024 di Giro e Tour.
Sulla strada su due ruote

Il volumetto viene completato con La bicicletta del Karkarà di Rodolfo Cimino per i disegni di Giorgio Di ita. Pubblicata su Topolino #2753 del 2008, vede Paperino e nipotini andare in giro su una nave "biciclettiera" per comprare e vendere biciclette per conto dello zione. Quindi niente competizione sportiva, ma una pura e semplice passione per l'andare su due ruote.
La stessa passione dietro questo bel volumetto dedicato al ciclismo e all'edizione 2025 del Giro d'Italia.
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