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sabato 30 settembre 2017

Appunti da un'inaugurazione

Ieri sera, all'interno della Notte dei Ricercatori (evento che a Milano è diventato Meet me tonight, prolungandosi anche a oggi), è stato inaugurato il restaurato telescopio Merz-Repsold utilizzato da Carlo Virginio Schiaparelli per osservare il pianeta Marte. A segutio del simbolico taglio del nastro della sala sugli strumenti astronomici (il telescopio prende il posto del pendolo di Foucault) ecco che ci si sposta nella Sala delle Colonne per una conferenza dedicata non solo al telescopio di Schiaparelli, ma anche all'astronomia che l'Istituto Nazionale di Astrofisica sta portando avanti con i suoi ricercatori nei grandi progetti in cui si trova coinvolto.
L'importanza dell'evento viene sottolineata dalla presenza del presidente dell'INAF, Nichi D'Amico, che esplicitamente afferma come la serata organizzata dal Museo della Scienza e della Tecnica "Leonardo da Vinci" con l'esposizione del telescopio di Schiaparelli assume un'importanza nazionale grazie al ruolo che il telescopio ha avuto non solo nella storia dell'astronomia, ma anche nella storia dell'Italia stessa.
In effetti la richiesta di finanziamenti per la costruzione del telescopio da parte di Schiaparelli arrivava in un momento economicamente difficile: siamo nel 1878 e nella discussione in parlamento del 10 giugno di quell'anno Quintino Sella, amico di Schiaparelli, interviene per difendere la richiesta dell'astronomo:
Certo le nostre condizioni economiche sono gravi. Ma per risolvere le difficoltà economiche che cosa conviene fare? Per stimolare l'attività economica di un paese, puossi egli prendere l'uomo da un lato solo? Si raggiunge più presto l'intento stimolando un'operosità soltanto, o stimolando in genere l'operosità tutta dell'uomo? L'uomo è un essere unilaterale, o è un essere complessivo che vuole essere considerato in tutte le facoltà sue?
Come ricordato da Gianpiero Tagliaferri, direttore dell'Osservatorio Astronomico di Brera, ci vorrebbero ancora oggi delle visioni politiche di tal genere (aggiungerei che ci vorrebbero anche tra molti, tra vip e gente comune, che spesso di permettono di commentare senza pensare!).

mercoledì 27 settembre 2017

Meet me tonight: la notte dei ricercatori a Milano

La Notte dei Ricercatori è un evento istituito dall'Unione Europea per avvicinare i cittadini al mondo della ricerca, ma anche per costringere i ricercatori ad avvicinarsi al pubblico generico. Uno degli effetti che l'iniziativa ha avuto arrivata in Italia è stato quello di generare una serie di progetti e... "sotto marchi" tipici di regioni o di città che si uniscono sotto uno stesso ombrello. Nel caso di Milano la Notte dei Ricercatori diventa Meet me tonight, un vasto programma di incontri spalmato sui due giorni del 29 e 30 settembre 2017 e che tra gli altri coinvolge il Museo della Scienza e della Tecnica "Leonardo da Vinci", il Museo di Storia Naturale e l'Osservatorio Astronomico di Brera, sia con la sua sede di Merate, sia con quella milanese. In particolare quest'ultima si sdoppia sulle due location del "Leonardo" e del Museo di Storia Naturale con l'evento clou dell'inaugurazione dell'esposizione del telescopio con cui Carlo Virginio Schiaparelli osservò Marte.
Ad ogni buon conto potrete dare un'occhiata a tutti gli eventi che coinvolgono l'OAB sia sul sito dell'Osservatorio sia su Edu INAF.
Buona Notte dei Ricercatori a tutti!