Come ogni scienziato che si rispetti, vive sulle nuvole per sfuggire alla vita reale: è il dottor Enigm, in originale Einmug, personaggio creato da Floyd Gottfredson, il geniale Uomo dei Topi, il vero secondo padre di Topolino.
L'esordio del personaggio è su Il mistero dell'uomo nuvola, nota negli Stati Uniti come Island in the Sky, e serializzata sui quotidiani dal 30 novembre 1936 al 3 aprile 1937 per un totale di 108 strisce di 4 vignette l'una. Ad affiancare Gottfredson ci sono Ted Osborne per sceneggiare il soggetto del cartoonist dell'Utah, e Ted Thwaites alle chine.
Dice Gottfredson:
(...) la storia che mi sono divertito di più a realizzare. Non posso dire che sia la migliore in assoluto, anche se è quella che mi ha procurato i maggiori consensi. Ray Bradbury mi ha detto di averla letta nel 1937, e si è meravigliato per la conoscenza che già a quel tempo mostravamo dell'energia atomica. In realtà non ne sapevamo nulla, ci eravamo inventati tutto quanto.In effetti quella de Il mistero dell'uomo nuvola è anche una storia sulla fisica e sull'uso della scienza in un periodo, quello direttamente precedente alla Seconda Guerra Mondiale, dove la ricerca nucleare ebbe un forte impulso. Non dimentichiamo, infatti, che giusto l'anno dopo (1938) la fine della serializzazione della storia (1937), Enrico Fermi avrebbe vinto il Nobel per la Fisica proprio per la scoperta delle reazioni nucleari, quelle che poi avrebbero portato il fisico italiano a collaborare al Progetto Manhattan insieme con Robert Oppenheimer.
Torniamo alla storia: il primo incontro con la fantastica forza atomica di Enigm avviene quando Topolino e Pippo, in volo sul loro aereo, incontrano uno strano tipo con bombetta a bordo di una macchina volante. L'incontro viene poi ripetuto da Topolino insieme con il capitano Setter e ancora una volta si ripete nello stesso modo: Enigm che scappa a velocità pazzesca mentre l'aereo di Topolino resta immobile in cielo nonostante il motore acceso. Dopo questa esperienza Setter afferma:
Credo che sia riuscito a inventare un modo per allineare gli atomi... in modo da farli tirare tutti nella stessa direzione, contemporaneamente!Queste affermazioni, insieme alle mirabilie che la forza atomica era in grado di compiere (un campo di forza in grado di fermare aerei, generare piattaforme e scale invisibili nel vuoto, disintegrare aerei) riecheggiano anche nell'articolo Radio Power will Revolutionize the World del 1937 firmato da Nikola Tesla e segnalato da Giancarlo Goria nei commenti a La misteriosa profezia del professor Enigm di Luca Boschi.
In particolare Goria segnala questo passaggio:
You ask me about atomic energy? I experimented with the atom, and achieved similar ends, long before the wave of ballyhoo swept over the country in recent years. The idea of atomic energy is illusionary but it has taken a powerful hold on the mind and there are still some who believe it be be realizable.In pratica Tesla afferma che l'energia atomica è illusoria e che ha attecchito nell'immaginario collettivo come in grado di far raggiungere all'uomo civilizzato qualunque obiettivo. Sempre riguardo l'energia atomica, Tesla prosegue:
I have disintegrated atoms in my experiments with a high potential vacuum tube I brought out in 1896 which I consider one of my best inventions. I have operated it with pressures ranging from 4,000,000 to 18,000,000 volts. More recently I have designed an apparatus for 50,000,000 volts which should produce many results of great scientific importance.In effetti, come hanno dimostrato gli esperimenti successivi, soprattutto quelli del progetto Manhattan, i migliori atomi e quindi nuclei per sprigionare energia sono quelli di uranio e plutonio, che costituiranno il motore della futura bomba atomica (e della successiva applicazione pacifica, la centrale nucleare basata sulla fissione). E la bomba atomica, lo scoppio degli atomi che secondo l'Enigm della prima, ignota traduzione italiana distruggerebbe eserciti e città, è anche il centro della questione sorta sulla misteriosa profezia del buon dottore. La traduzione corretta di quel passaggio, proposta da Alberto Becattini nella recente ristampa delle storie gottfredsoniano, non presenta alcun accenno a esplosioni atomiche e l'intero discorso di Enigm suona più o meno così:
But as to atomic energy, my experimental observations have shown that the process of disintegration is not accompanied by a liberation of such energy as might be expected from the present theories.
Il mondo non è ancora pronto per la mia invenzione! Porterebbe soltanto dolore... guerre... e morte!In effetti il discorso sembra anticipare più che lo scoppio della bomba atomica, la cui potenza abbiamo già visto venne calcolata da Geoffrey Taylor semplicemente da una foto pubblicata su Life, il succo del discorso di Einstein contro l'uso della bomba atomica. E questo parallelo in un certo senso chiude l'ispirazione iniziale di Gottfredson: come hanno rilevato sia Boschi sui redazionali del primo numero de Gli anni d'oro di Topolino, sia Rinaldo Traini su afNews in un articolo dedicato proprio a Enigm, il nome originale del buon dottore è una storpiatura di quello di Albert Einstein. Infatti all'Ein che resta uguale per entrambi viene affiancato mug, che ha lo stesso significato di stein, boccale, o anche schedario, come suggerisce Traini. Il nome italiano, invece, suggerisce l'enigma che sta dietro il misterioso dottore, e in un certo senso è anch'esso profetico quanto la traduzione (forse di Pedrocchi, come suggeriscono nei commenti i lettori di Boschi), visto che i tedeschi, il popolo di origine del buon dottore, così come quello di Einstein, avrebbero sviluppato la famosa macchina Enigma per la crittazione dei loro messaggi e che verrà successivamente scardinata da Alan Turing.
Invece del solo Pietro, intere nazioni tenterebbero di impadronirsene! Eserciti pronti a morire per essa!
L'unico modo per salvarla sarebbe di usarla contro di loro, provocando un massacro!
No, amico mio! Credo sia meglio che la tenga io!
Tornando a Enigm e Topolino, a un certo punto quest'ultimo chiede:
Come riuscite ad allineare gli atomi?La descrizione di Enigm e la visualizzazione di Gottfredson sono un'altro passaggio quasi profetico della storia: entrambe, infatti, sembrano una fusione tra il funzionamento di una centrale nucleare e quello dei grandi acceleratori moderni, LHC in testa. Rispetto a quanto descritto da Gottfredson e collaboratori, però, l'allineamento degli atomi e in generale delle particelle è di principio molto più semplice da comprendere. Ciò che fa distinguere per il singolo atomo l'allineamento è lo spin, ovvero un piccolo vettore che indica in che direzione sta ruotando la particella o il sistema di particelle studiato. Dagli esperimenti della meccanica quantistica, questa proprietà, questa osservabile è influenzata e influenzabile ad esempio utilizzando opportuni campi magnetici, che in pratica sono in grado di selezionare gli atomi che si trovano già nella direzione voluta. E' ovvio che un allineamento come quello inteso da Setter, ovvero tanti atomi che si comportano un po' come un gruppo di persone che tirano una fune, o più precisamente tanti atomi che puntano in una stessa direzione non è semplice da ottenere e la visualizzazione di Gottfredson e colleghi, per quanto vaga, è comunque abbastanza vicina alla realtà.
Chiuderei a questo punto con la segnalazione di Bombarding the atom for power and gold di Russell Mort, il secondo dei due articoli proposti da Goria: in questo caso l'articolo parla delle varie possibili applicazioni dell'energia nucleare (detta ancora atomica).
Ringraziando Goria per la segnalazione dei due articoli scientifici e Boschi per i sempre ottimi articoli fumettistici, non mi resta che consigliarvi di monitorare Lo Spazio Bianco, dove potrebbero esserci eventuali approfondimenti fumettistici (come i possibili accostamenti a Luciano Bottaro) che in questa sede ho trascurato, dandovi appuntamento a un futuro nuovo articolo dedicato a Gottfredson, questa volta a carattere ambientale.
Si può leggere la scheda della prima storia di Enigm sull'I.N.D.U.C.K.S..
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